Taglio tassi BCE: il risparmio reale sui mutui variabili in Italia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Taglio tassi BCE: il risparmio reale sui mutui variabili in Italia

Una casa con delle monete

Il taglio dei tassi dello 0,25% deciso dalla BCE porterà un risparmio tra i 13 e i 30 euro mensili sulle rate dei mutui variabili.

Il contesto economico del 2025 sta restituendo un po’ di respiro alle famiglie italiane alle prese con mutui a tasso variabile, dopo mesi di rialzi consecutivi. La decisione della Banca Centrale Europea di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale è un segnale importante, tanto per i mercati quanto per i cittadini. In un momento in cui l’inflazione sembra essersi stabilizzata e la crescita economica mostra segnali di rallentamento, l’intervento della BCE punta a stimolare l’economia alleggerendo il costo del denaro.

Mutuo casa
Mutuo casa

Il contesto attuale del mercato dei mutui in Italia

Chi ha un finanziamento in corso o sta per richiederne uno si chiede ora se questa mossa avrà effetti tangibili sulla rata mensile. Le prime stime, elaborate da enti come il Codacons e da portali di comparazione come Facile.it, iniziano a fornire dati concreti.

Quanto si risparmia davvero sulla rata?

Le simulazioni effettuate su mutui variabili in essere indicano un risparmio mensile compreso tra 13 e 30 euro, a seconda dell’importo residuo e della durata del finanziamento. Per un mutuo a 20 anni tra 100mila e 200mila euro, la riduzione varia da 13 a 27 euro al mese. Se la durata è di 30 anni, si arriva a 30 euro di risparmio mensile. Un taglio che, su base annua, si traduce in un beneficio tra 156 e 360 euro per le famiglie.

Tuttavia, gli esperti mettono in guardia: secondo i dati dei Futures aggiornati a fine maggio, il calo dei tassi potrebbe presto arrestarsi. Il margine per ulteriori ribassi è sempre più ridotto, e le prossime mosse della BCE saranno cruciali per chi deve scegliere tra tasso fisso o variabile.

Il risparmio reale derivante dal taglio dei tassi BCE è concreto ma contenuto. Con una media tra 13 e 30 euro in meno sulla rata mensile, l’impatto è tangibile ma non rivoluzionario. Per chi deve oggi scegliere il tipo di mutuo, la valutazione del rischio e della stabilità rimane più importante che mai.

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ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2025 11:50

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